Il super generale ucraino avverte: “Terza Guerra Mondiale già iniziata”
Il generale Valerij Zaluzhny avverte che il conflitto in Ucraina sta assumendo i contorni di una Terza Guerra Mondiale. Secondo un rapporto del Financial Times, la Russia avrebbe reclutato centinaia di combattenti Houthi, supportati dall’Iran, per partecipare alla guerra. In cambio, Mosca offrirebbe salari elevati e la cittadinanza russa, consolidando il legame con Teheran che già fornisce droni e armi avanzate.
Questo si aggiunge al coinvolgimento diretto della Corea del Nord, che avrebbe inviato soldati a supporto delle forze russe. Secondo fonti non confermate, fino a 500 militari nordcoreani sarebbero stati uccisi in attacchi ucraini con missili britannici Storm Shadow. L’impiego di queste forze, insieme all’uso di componenti cinesi nei missili russi, evidenzia come il conflitto sia ormai un mosaico di alleanze internazionali.
Zaluzhny, ex comandante in capo delle Forze Armate ucraine, è noto per la sua strategia militare che ha fermato l’avanzata russa su Kiev nel 2022. Nonostante sia stato rimosso dal suo incarico e inviato come ambasciatore a Londra, rimane una figura centrale per l’Ucraina e gode di un consenso popolare superiore all’80%. La sua analisi del conflitto è lucida: «La Russia coinvolge alleati globali, costringendoci a dipendere sempre più dall’Occidente. Questa è già una guerra mondiale».
Il generale invita l’Europa a non sottovalutare i segnali: «L’Europa non è pronta per un attacco prolungato della Russia. Serve una reazione rapida, perché questa guerra non riguarda solo l’Ucraina, ma la sicurezza del mondo intero».